Dopo aver intrapreso gli studi artistici al Liceo Artistico B. Bembo di Cremona (2005), ho studiato Restauro presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia conseguendo il diploma accademico (2008) con la tesi ”L’ipogeo in Sant’Abbondio di Cremona: progetto di conservazione delle superfici decorate” (Relatrice: Prof.ssa Elisabetta Bondioni). Seguendo la mia naturale inclinazione ho quindi intrapreso un percorso di specializzazione accademica in arti visive (pittura) con l’artista Giuseppe Gallizioli, fino al diploma accademico di 2° livello (2010). L’elaborato della mia tesi ‘”Suggestioni meditabonde: natura e luce come mito” rappresenta l’inizio del percorso in divenire.
Nelle mie opere i soggetti e i temi trattati sono spesso legati alle suggestioni della natura come ricerca ed evocazione di prospettive del mondo interiore e spirituale. La luce, protagonista e spettatrice, brucia la natura circostante creando metamorfosi apprezzabili nella materia pittorica dando corpo a nuovi mondi. I miei dipinti sono paesaggi interiori, visioni puramente soggettive legate indissolubilmente all’esistenza, ai ricordi e alle emozioni connesse ai miei luoghi.
Durante l’accademia ho avuto modo di sperimentare anche altri linguaggi artistici, divenuti poi parte integrante della mia attività professionale, attraverso la scultura in terra cotta, il mosaico, la decorazione e l’illustrazione. La pittura è rimasta però il mio canale comunicativo preferenziale ed è divenuta il mio mestiere. Ogni opera è un passo – sia essa un ritratto, un quadro astratto o lo sforzo interiore di rappresentare in un paesaggio la percezione intrinseca di un momento – che mi porta in luoghi inesplorati, arricchendo di nuovo significato l’esperienza del dipingere.
I dipinti su commissione, siano essi ritratti, affreschi, trompe l’oeil rappresentano per me un momento cruciale. L’incontro con il committente è insostituibile. È l’incontro con la storia ed il desiderio di una persona che vuole rendere indelebile un momento felice della sua vita. Nulla, in un dipinto, fosse anche solo una decorazione su vetro o una copia d’autore, si può paragonare ad una riproduzione in serie. La scelta, il progetto, l’attesa, il sogno che diventa realtà, una pennellata alla volta, sono essi stessi parte dell’emozione, che l’opera regala, a chi la commissiona, a chi la realizza e a chi la riceve.
Anche i concorsi e le mostre, sia collettive che personali, sono sempre state un passaggio importante, di confronto e incontro.
Dal 2012 svolgo la mia attività di pittura in proprio collaborando spesso con ditte di design per la creazione di decori ed illustrazioni.